Una tragedia ha colpito il mondo dello sci italiano: Matilde Lorenzi, ventenne e grande promessa dello sci azzurro, è deceduta nella notte dopo un terribile incidente avvenuto in Val Senales durante un allenamento.
A darne l’annuncio è stato il Ministero della Difesa tramite il suo profilo X ufficiale. “La #Difesa e il Ministro @GuidoCrosetto esprimono i sentimenti del più profondo cordoglio e si stringono in un ideale abbraccio ai familiari e ai colleghi del Caporale Matilde Lorenzi, atleta dell’@Esercito e promessa dello sci azzurro, tragicamente scomparsa a seguito di un gravissimo incidente occorso durante una sessione di allenamento”.
La giovane sciatrice, originaria di Villarbasse, si trovava sulle piste del ghiacciaio altoatesino per un allenamento programmato dal Centro Sportivo Esercito quando ha perso il controllo degli sci lungo il tracciato Grawand G1. Secondo le ricostruzioni, gli sci si sarebbero divaricati facendola scivolare con violenza sul terreno ghiacciato,
provocando un grave trauma alla testa. Lorenzi è stata subito soccorsa dagli allenatori presenti, poi raggiunti dai carabinieri del Centro di addestramento di Selva di Val Gardena e dagli uomini della Stazione di Senales. Stabilizzata dai sanitari, è stata intubata e trasportata in elicottero all’ospedale di Bolzano, ma le sue condizioni si sono subito rivelate critiche.
Lutto nello sport: la sciatrice Matilde Lorenzi non ce l’ha fatta
Gli accertamenti hanno escluso responsabilità da parte dei gestori dell’impianto: tutte le norme di sicurezza sono state rispettate, incluse le protezioni poste a bordo pista. La dinamica dell’incidente non presenta dunque profili di responsabilità, e non sarà avviata alcuna indagine.
Nata il 15 novembre 2003, Matilde Lorenzi era una giovane di grande talento e prometteva un futuro brillante nello sci. Le sue ambizioni l’avevano già portata a conquistare titoli importanti: lo scorso anno ha vinto il campionato italiano di supergigante nella categoria Assoluto e Giovani e si era distinta anche ai Mondiali juniores in Francia. Oltre al suo amore per lo sci, Matilde coltivava interessi in fotografia e moda, e sognava di costruire una carriera anche in quei campi, come aveva raccontato in un’intervista alla Rai nel 2017.
L’atleta avrebbe dovuto partecipare a un allenamento di Gigante in Svezia, ma il clima caldo ha portato lo staff tecnico a optare per sessioni di allenamento sulle piste ghiacciate della Val Senales. Questa località attira ogni anno diverse squadre nazionali per le sue piste a elevate altitudini, ideali per le prove veloci in vista delle competizioni internazionali. Il mondo dello sport, il suo team e tutta la comunità di Villarbasse piangono oggi una giovane atleta dal grande talento e dal sorriso luminoso, strappata troppo presto al suo sogno di lasciare un’impronta nello sci.
Lutto nello sport: la sciatrice Matilde Lorenzi non ce l’ha fatta
Gli accertamenti hanno escluso responsabilità da parte dei gestori dell’impianto: tutte le norme di sicurezza sono state rispettate, incluse le protezioni poste a bordo pista. La dinamica dell’incidente non presenta dunque profili di responsabilità, e non sarà avviata alcuna indagine.
Nata il 15 novembre 2003, Matilde Lorenzi era una giovane di grande talento e prometteva un futuro brillante nello sci. Le sue ambizioni l’avevano già portata a conquistare titoli importanti: lo scorso anno ha vinto il campionato italiano di supergigante nella categoria Assoluto e Giovani e si era distinta anche ai Mondiali juniores in Francia. Oltre al suo amore per lo sci, Matilde coltivava interessi in fotografia e moda, e sognava di costruire una carriera anche in quei campi, come aveva raccontato in un’intervista alla Rai nel 2017.
L’atleta avrebbe dovuto partecipare a un allenamento di Gigante in Svezia, ma il clima caldo ha portato lo staff tecnico a optare per sessioni di allenamento sulle piste ghiacciate della Val Senales. Questa località attira ogni anno diverse squadre nazionali per le sue piste a elevate altitudini, ideali per le prove veloci in vista delle competizioni internazionali. Il mondo dello sport, il suo team e tutta la comunità di Villarbasse piangono oggi una giovane atleta dal grande talento e dal sorriso luminoso, strappata troppo presto al suo sogno di lasciare un’impronta nello sci.
