I cambiamenti nella Mediaset sembrano non riguardare solo i palinsesti, in modo che nuovi programmi vadano ad occupare il posto di quelli vecchi per la nuova stagione televisiva ma anche i conduttori. Se di mezzo c’è un conduttore molto apprezzato, ossia Paolo Del Debbio, la cosa fa molto rumore.
Ovvio che la Mediaset deve rifarsi, per ovvie esigenze, il look, in modo da rispondere alle richieste dei telespettatori che, altrimenti, cadrebbero nella monotonia ma quando un nome come Del Debbio viene sostituito da un altro nome altrettanto famoso, ossia Giuseppe Brindisi, capiamo bene che sui social la bufera è assicurata.
Si tratta di due grandi professionisti che affrontano i temi più scottanti di attualità, mostrando l’altro volto dell’Italia, quello per certi aspetti “scomodo”,
barcamenato tra tasse un tanto al chilo, disoccupazione, caro vita che sta mettendo in ginocchio milioni di nostri concittadini, economia al collasso, aumento esponenziale dei prezzi dei beni di prima necessità, delle bollette, del carburante.
Un’Italia difficile, quella raccontata da Del Debbio e da Brindisi, in grado di catalizzare l’attenzione di milioni di telespettatori,specie di quelli che vogliono mantenersi costantemente aggiornati su quello che non si può ignorare poiché si ripercuote proprio su di noi.
Lo stop a Dritto e Rovescio, condotto da Paolo Del Debbio e l’arrivo, al suo posto di Giuseppe Brindisi è oggetto di fervide discussioni. Ma per quale motivo? Scopriamolo nella seconda pagina del nostro articolo.