Il basso per il successo fu breve, brevissimo. Impossibile non notarne la bravura, frutto di doti innate ma anche di tanto studio. Lo abbiamo visto ballare divinamente a Buona Domenica, a C’è Posta Per Te, fino ad Amici di Maria De Filippi.
Non solo danza ma anche cinema, difatti, seppur per una breve parentesi, Kledi ha recitato in Passo a due, La cura del gorilla, e nella fiction Ma chi l’avrebbe mai detto. Se sentimentalmente, è accanto alla stessa donna, Charlotte Lazzari da parecchio tempo, e se dalla loro unione sono nati due splendidi bambini, la primogenita Lea, seguita da Gabriel, è difficile ripercorrere direttamente la carriera, in quanto davvero ricca.
Kledi si è raccontato a 360 gradi, dagli esordi ai giorni nostri ed è stato impossibile non parlare di queen Mary, regina del palinsesto Mediaset, con cui ha tantissime volte collaborato.
Kledi Kadiu si è raccontato in un’intervista stupenda rilasciata al Corriere della Sera, dove ha parlato a 360 gradi della sua vita, carriera compresa, ovviamente. Una carriera iniziata molto tempo fa, nel 1984, quando un giovane Kledi, prima ancora di diventare famoso in Italia, frequentava l’accademia di Tirana, che ha definito ” molto militaresca”.
Sentendosi da sempre vicino all’Italia, si è trasferito, tempo dopo, nel 1992, nel nostro Paese, difatti, in proposito, ha esclamato: “Guardavamo la televisione italiana, ricordo Heather Parisi, addirittura i cartoni animati“.
Sono passati 41 anni quasi da allora e di strada, questo straordinario ballerino e coreografo, ne ha fatta tantissima. Eppure, con la sua grande umanità, con l’umiltà che così tanto lo ha reso uno di noi, non dimentica di essere grato in primis a Maria De Filippi. Non è mai stato semplice, per lui, sentire discorsi riguardo al rapporto di reciproca stima e rispetto intercorrente tra lui e lei.
E’ infastidito, quando gli dicono: “Ah se non ci fosse stata Maria De Filippi, Kledi non sarebbe andato da nessuna parte”. In proposito ha rotto il silenzio dicendo: “Premessa, io all’epoca, e parliamo di molti anni fa, ero già molto soddisfatto del percorso che avevo fatto. Volevo diventare un ballerino del teatro dell’opera di Tirana. Poi la strada mi portò in Italia. Fu una sorpresa, un’occasione da cogliere. Qui ho lavorato e studiato molto”.
Kledi ha aggiunto: “La vera domanda sarebbe: “Se lui ha fatto strada, non significa che ha delle qualità?”. Oggi da insegnante di danza, se noto un ballerino che è bravo lo segnalo, ovvero cerco di fargli fare strada. Quasi sempre ho azzeccato l’azzardo. E non significa che io abbia raccomandato qualcuno. Poi, per carità, c’è l’altra faccia della medaglia”. Kadiu è convinto che essere un artista capace non giustifichi la sua presenza in televisione, difatti, al Corriere, come poi ribadito anche a Verissimo, ha precisato: “Il talento incontra spesso la fortuna, io ho avuto un percorso professionale definito, ho incontrato Maria De Filippi: lei è stata la mia grande fortuna, con orgoglio dico che siamo molto amici da 24 anni”. Insomma, Maria è Maria…. e come dargli torto?!
