“Sono distrutto, non ho dormito, ieri sera mi sono rivisto 650 volte quei 3 match point. E’ stato drammatico, un romanzo da incubo. Il tennis, a volte, sa essere uno sport maledetto“. Lo ha detto, ai microfoni di Rai Radio1, a “Un Giorno da Pecora”, il presidente della Federazione italiana tennis e padel, Angelo Binaghi.
“Ho scritto un messaggino a Sinner dopo il match? Sì, gli ho ricordato che in Coppa Davis nel 2023 era successo il contrario: Djokovic aveva avuto tre palle per vincere e invece lui è riuscito a fare quello che Alcaraz ha fatto ieri contro di lui. Cosa mi ha risposto? È un ragazzo di poche parole“, ha aggiunto il numero uno della Fitp. “È stata una tragedia. Dopo il ko sono andato a cena con i vicepresidenti federali e sembrava un funerale. Come ha detto Jannik,
abbiamo passato tutti una notte in bianco. E’ stata comunque una giornata storica, capita una volta nella vita di vedere una partita del genere. È stato un match fenomenale tra due campioni irripetibili che si è concluso come un romanzo drammatico, purtroppo per noi. Vedere Alcaraz alzare la coppa? E’ stato un dramma. Perché i tifosi francesi hanno tifato molto per Carlos? Hanno visto spesso vincere Nadal ed è normale che il suo erede abbia il pubblico dalla sua parte. Cosa ha deciso il match? Jannik ha avuto numerose occasioni per chiudere la finale e non c’è riuscito“.
La dura frecciata di Binaghi alle tv: “La Nazionale in chiaro e Jannik no? È una vergogna!”
Binaghi parla poi del successo degli ascolti tv per la partita in chiaro lasciandosi andare ad una polemica con tanto di paragone calcistico: “Più di 10 milioni di italiani ieri hanno potuto godere dello spettacolo di questa finale. E c’è chi voleva lasciare la visione ad appannaggio di chi può permettersi un abbonamento pay. E poi in chiaro facciamo vedere la tragedia della Nazionale di calcio. Ma vi sembra una cosa giusta?“, ha concluso Binaghi. “Jannik fa risultati e audience nettamente superiori rispetto alla Nazionale di calcio. Per me devono andare in chiaro le partite di Sinner dalla semifinale in poi di ogni torneo, come avviene in Spagna. Se Jannik lo hanno visto in chiaro è solo per una gentile concessione di Discovery che abbiamo molto apprezzato. In questo momento se dovesse succedere che Jannik arrivasse in finale a Wimbledon, come accaduto lo scorso anno a Paolini, la vedrebbero solo i ricchi. È una vergogna!“.