Il caso che nelle ultime ore ha infiammato il dibattito online e invaso le bacheche dei social network di mezzo mondo si è originato durante un momento all’apparenza innocuo: un concerto dei Coldplay. Eppure, una breve sequenza ripresa dalla famigerata Kiss Cam ha avuto il potere di trasformare una normale serata in uno dei casi più clamorosi degli ultimi tempi in tema di relazioni sentimentali e possibili tradimenti.

Tutto è iniziato con un abbraccio tra due colleghi, interrotto bruscamente nel momento in cui la telecamera ha posato il proprio occhio indiscreto su di loro, scatenando una reazione di evidente imbarazzo.

Il video, diventato immediatamente virale su TikTok e rilanciato da migliaia di utenti, mostra il CEO Andy Byron e la direttrice delle risorse umane Kristin Cabot, entrambi volti noti all’interno della società tecnologica americana Astronomer, protagonisti di quella che in pochi secondi si è trasformata in una vicenda internazionale. L’uomo, sposato e padre di due figli, è apparso in atteggiamenti confidenziali con la sua collaboratrice, suscitando inevitabili sospetti sulla natura del loro legame. Il gesto, qualunque fosse la sua reale intenzione, ha alimentato un’ondata di speculazioni che ha coinvolto anche chi, almeno in apparenza, nulla aveva a che vedere con la scena.

Coppia inquadrata al concerto dei Coldplay si nasconde dalle telecamere, poi la scoperta imbarazzante

A pochi centimetri dalla coppia inquadrata, infatti, compare una terza figura femminile: una donna mora, che prima sorride con imbarazzo e poi si copre il volto con la mano, visibilmente a disagio per l’attenzione mediatica. Si tratta di Alyssa Stoddard, anch’ella dipendente di Astronomer, dove ricopre il ruolo di Senior Director nel dipartimento delle risorse umane guidato proprio da Kristin Cabot. La sua presenza, inizialmente passata inosservata, è stata oggetto di crescente interesse con il dilagare della clip, rendendola suo malgrado una delle protagoniste collaterali di questa curiosa e ingombrante storia.

Secondo quanto emerso nelle ultime ore, Stoddard avrebbe disattivato la possibilità di commentare i propri post su LinkedIn, probabilmente nel tentativo di arginare il flusso di commenti, battute e insinuazioni che si sono riversati anche sui suoi canali social. Una scelta che rivela quanto questa inaspettata esposizione pubblica stia avendo ripercussioni anche su chi non ha avuto alcun ruolo attivo nella vicenda. Come lei, anche gli altri due protagonisti diretti del video hanno scelto per ora il silenzio. Né Byron né Cabot hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali, così come l’azienda per la quale lavorano, finita indirettamente nel vortice di uno scandalo che ha travalicato i confini del contesto professionale.