“Claudio dovrebbe vergognarsi di quello che dice, perché sono cose di Liliana e Liliana non c’è più.
Viene preso per oro colato quello che dice e questo mi dà estremamente fastidio”, tuona Visintin,
che rompe così il silenzio per chiedere rispetto. Quindi aggiunge: “Sono sue supposizioni.
Non dobbiamo confondere l’amicizia con un sentimento che è frutto della sua fantasia”.

In merito alla figura del farmacista, invece, Sebastiano Visintin ammette la conoscenza con Liliana “da sempre”: “Andavamo a trovare questo suo amico, a salutarlo. So chi è ma non lo dirò”.