Maria De Filippi torna ancora una volta al centro dell’attenzione televisiva, non soltanto come volto di punta di Mediaset, ma come figura capace di catturare curiosità anche quando si spoglia del ruolo istituzionale di regina dei palinsesti. Nella puntata del 25 novembre di Belve, infatti, la conduttrice è apparsa in una veste inedita e sorprendente,
mostrando un lato più leggero e privato che raramente emerge nelle interviste tradizionali.
Francesca Fagnani, abile nel trasformare la conversazione in un piccolo gioco di smascheramenti, l’ha chiamata in studio ripercorrendo con ironia quella doppia identità che tutti credono di conoscere, ma che solo in parte coincide con la professionista impeccabile che domina il piccolo schermo da decenni. A differenza delle precedenti apparizioni, questa volta De Filippi è rimasta in scena solo pochi minuti, ma il tempo è bastato per mettere in moto una situazione esilarante e inattesa. Come spesso accade con lei, l’ingresso è avvenuto quasi in punta di piedi, senza clamore, salvo poi rivelarsi immediatamente centrale nel ritmo del programma.
“Il gesto di Maria”. Funerali Ornella Vanoni, perché non poteva mancare un omaggio così della De Filippi

Il punto di partenza non è stato un tema televisivo né un retroscena professionale: al centro della scena c’era la sua passione per il burraco, un passatempo che Maria coltiva con sorprendente costanza. Gioca praticamente ogni giorno, spesso per due ore consecutive, e lo fa online, entrando in un mondo parallelo dove – lontana dai riflettori – si sfoga e si diverte come qualsiasi utente anonimo della rete.
«Tutte la conosciamo come MDF, Maria sanguinaria. Questo vale fino alle 23, dopo diventa un’altra cosa. Con un altro nome si aggira per la rete», ha scherzato Francesca Fagnani, prima di invitarla a sedersi di fronte a lei. È in quel momento che De Filippi ha svelato ciò che forse nessuno avrebbe immaginato: «Dalle 23 divento Cattivik».

Un soprannome nato anni fa, ha raccontato, nel suo ufficio, quando un commento innocente su Brad Pitt – «Beh, tempi morti?» – le è valso l’associazione con il celebre personaggio dei fumetti. Da allora Cattivik è diventato il suo alter ego digitale, il nickname con cui entra nei tavoli di burraco online, dove sfida giocatori sconosciuti per ore, «fino a che non cascano gli occhi».
Con il suo tablet tra le mani, Maria ha mostrato alla conduttrice come funziona il gioco e come si presenta il suo profilo: «Io ho la corona con un cuore vicino. Poi ci sono i coronati veri che hanno vicino cose più importanti di me». E da qui è nato uno dei momenti più irresistibili della serata. Fagnani ha convinto De Filippi ad aprire un tavolo virtuale e a giocare contro un utente ignaro di chi si trovasse dall’altra parte. «Ma non lo può insultare?» ha chiesto provocatoria la padrona di casa. Maria, a quel punto, ha digitato: «Guarda che sono molto brava». Lo sconosciuto non si è fatto intimorire: «E mo vediamo il fenomeno». La replica è stata fulminea: «Fenomeno sarai tu?».


Il botta e risposta è diventato quasi un piccolo sketch in diretta. «Scrivi, manco l’italiano», ha rilanciato l’utente. «Guarda hai dimenticato l’apostrofo mo questo ci fa il cu*o», ha letto ridendo la Fagnani mentre la conversazione scivolava in un’assurdità irresistibile. Finché, costretta dalla conduttrice, De Filippi ha tentato l’ultima carta: «Sono Maria De Filippi». L’altro, però, non ha perso la verve: «E io sono il Papa». Un finale perfetto per un fuori programma che ha mostrato ancora una volta la sua capacità di prendersi in giro, scendere dal piedistallo e trasformare una semplice passione quotidiana in un momento di televisione memorabile. Un siparietto breve, ma destinato a rimbalzare sui social e tra i fan, perché racconta una Maria De Filippi diversa, spontanea, divertente e, soprattutto, sorprendentemente normale.