Le polemiche intorno al Festival di Sanremo 2025 sembrano non placarsi. Tra i brani che hanno suscitato maggiore dibattito c’è “Quando eri piccola” di Simone Cristicchi, che si è classificato al quinto posto. Il cantante, ospite della puntata del 16 febbraio di Domenica In, ha ricevuto parole di elogio dal giornalista Marino Bartoletti.
Tuttavia, il suo commento ha generato un acceso scontro con Selvaggia Lucarelli, giudice di Ballando con le stelle e opinionista del DopoFestival.
Dopo l’esibizione di Cristicchi, Bartoletti, presente nel salotto di Mara Venier, ha dichiarato: “Questo teatro gli ha dedicato due standing ovation soltanto a lui. Dopodiché, però, qualcuno che pretende di trasferire agli altri la propria sporcizia mentale, ha scritto delle cose che ti hanno profondamente ferito”. Molti utenti sui social hanno ritenuto che il commento fosse indirizzato proprio a Selvaggia Lucarelli, la quale aveva espresso forti critiche nei confronti del brano. Secondo la giornalista, infatti, il pezzo tendeva a “romanticizzare la malattia”, riferendosi all’Alzheimer, una condizione con cui ha una conoscenza diretta, come raccontato nelle sue storie Instagram.
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Scontro Selvaggia Lucarelli-Marino Bartoletti dopo Sanremo 2025
Lucarelli ha immediatamente replicato su X, sottolineando quanto ritenesse inopportune le parole di Bartoletti: “Giornalisti così abituati a fare slurp che ormai passano direttamente all’insulto nei confronti di chi coltiva ancora l’esercizio della critica”. Il commento ha scatenato un acceso dibattito online, spingendo Bartoletti a rispondere pubblicamente tramite il suo profilo Instagram.

“Mi dicono che la signora abbia un ego smisurato e una discreta coda di paglia, al punto da ritenersi al centro del mondo anche quando nessuno se la fila”, ha scritto il giornalista, rilanciando la polemica. La replica della giornalista non si è fatta attendere e, dopo averlo definito “poveretto”, il 17 febbraio ha condiviso un lungo sfogo nelle sue storie Instagram. “Non penso che sia vietato raccontare questa malattia in modo diverso da come l’ho vissuta io e tanti altri. Oltre al fatto che trovo la canzone banale, pretendo rispetto per chi rifiuta la romanticizzazione di una malattia schifosa”, ha concluso Lucarelli.



La querelle tra la giornalista e il critico musicale ha diviso l’opinione pubblica, generando un acceso dibattito sui social e mettendo in evidenza la complessa questione della sensibilità con cui si trattano temi delicati come le malattie degenerative. Sanremo 2025 continua così a far discutere, non solo per la musica, ma anche per i contrasti nati fuori dal palco dell’Ariston.