La morte di Pippo Baudo, icona assoluta della televisione italiana, ha inevitabilmente acceso i riflettori anche sulla sua vita privata. Tra le persone che più hanno attirato l’attenzione mediatica in questi giorni c’è stata Katia Ricciarelli, soprano di fama internazionale ed ex moglie del conduttore, con cui ha condiviso diciotto anni di matrimonio,
dal 1986 al 2004. La loro separazione non fu serena: i rapporti si incrinarono a tal punto che per circa quindici anni non si scambiarono parola, fino a un incontro pubblico all’Arena di Verona che sancì una tregua, seppur mai tradotta in un dialogo costante negli anni successivi.
Eppure, nonostante quella riconciliazione simbolica, i due non tornarono ad avere un legame stretto. Per questo motivo, le parole pronunciate dalla Ricciarelli dopo la notizia della morte di Baudo hanno sorpreso molti. La cantante lirica ha infatti dichiarato di aver appreso del decesso attraverso i media, rimarcando la delusione per non essere stata informata in via privata. Ha definito la vicenda “una cosa molto cattiva” e ha accusato chi ha circondato il conduttore negli ultimi anni di non averlo rispettato come meritava, sostenendo che “Pippo non aveva attorno a lui le persone giuste, è stato attorniato da persone che volevano tenerlo all’oscuro di tante cose”.
“Questo vi fa capire tutto”. Katia Ricciarelli e la scoperta sull’assistente di Pippo Baudo
Giuseppe Candela contro Katia Ricciarelli: “Poteva tacere”
Un intervento che non è passato inosservato e che, anzi, ha provocato non poche critiche. Molti hanno trovato le parole del soprano fuori luogo, soprattutto considerando che lei stessa ha ammesso di non aver mantenuto rapporti regolari con l’ex marito dopo la “pace” di Verona. In sostanza, ci si chiede: come mai oggi recrimina se negli ultimi anni non ha fatto nulla per ricostruire un dialogo con Baudo? A sottolineare questa apparente incoerenza è stato il giornalista Giuseppe Candela, che ha scritto senza mezzi termini: “Katia Ricciarelli non parlava da anni con Baudo. Sono giorni che si indigna perché un minuto dopo la morte non hanno avvisato una che non vedevano e sentivano da anni. A volte sarebbe meglio tacere”.
La posizione di Candela riflette un sentimento diffuso: le dichiarazioni della soprano sono apparse a molti come un’inutile polemica in un momento che avrebbe richiesto solo rispetto e silenzio. Baudo, da sempre uomo riservato e signore della scena, probabilmente non avrebbe gradito che a poche ore dalla sua scomparsa l’ex moglie sollevasse pubblicamente accuse nei confronti di chi lo ha assistito fino all’ultimo.
A chiudere il cerchio c’è stata poi la scelta della Ricciarelli di non presenziare ai funerali del conduttore, svoltisi a Militello Val di Catania, città natale dell’indimenticato presentatore. La soprano ha giustificato l’assenza con motivi di salute, spiegando di non sentirsi bene fisicamente. Una decisione che ha ulteriormente alimentato i commenti e i dubbi sull’opportunità delle sue recenti dichiarazioni, consegnando l’immagine di un epilogo amaro a una storia d’amore che, nonostante le fratture, aveva segnato profondamente la vita di entrambi.
