La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha risposto alle contestazioni sollevate dalle opposizioni riguardo alla sua partecipazione al programma televisivo Domenica In, definendo le critiche come “un’ennesima polemica sul nulla”. Nel suo intervento, durato circa un minuto e venti secondi, la premier ha promosso la candidatura della cucina italiana a Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco.
Intervento con Gualtieri e altri amministratori
Meloni ha specificato che il suo collegamento è avvenuto accanto al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, esponente del Partito Democratico, e ad altri amministratori appartenenti a diverse formazioni politiche. “Sono intervenuta per circa 80 secondi, subito dopo di me ha parlato il sindaco di Roma. È un esempio concreto di quanto sia importante che ogni partito valorizzi un’iniziativa capace di portare benefici a tutta l’Italia, raccontando al mondo le nostre tradizioni e la nostra cultura”, ha scritto la premier in un post sui social.
Confronto con i precedenti premier
La presidente del Consiglio ha inoltre sottolineato la natura bipartisan della candidatura all’Unesco, evidenziando come le opposizioni abbiano scelto di sollevare polemiche nonostante ciò. “Sono lontani i tempi in cui nello stesso programma il premier del Pd si faceva intervistare per 45 minuti”, ha ricordato Meloni, mettendo a confronto il suo breve intervento con quelli dei suoi predecessori. Ha ribadito che il governo continuerà a lavorare per valorizzare le eccellenze italiane insieme a chiunque vorrà sostenerle.
Polemica sull’intervento di 80 secondi
La questione è emersa durante la prima puntata della nuova stagione di Domenica In, quando è scoppiata una polemica dopo il collegamento in diretta con la premier. Il tema dell’intervento riguardava “Il pranzo della domenica”, un’iniziativa promossa dal Ministero dell’Agricoltura e della Cultura insieme ad Anci, volta a sostenere la candidatura della cucina italiana come patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. Mara Venier ha intervistato Meloni, che ha parlato della tradizione familiare dei pranzi domenicali, condividendo ricordi personali legati a momenti trascorsi con i nonni e alle specialità della cucina italiana.
Il Partito Democratico, rappresentato da Elly Schlein, ha definito l’intervento come uno “spot elettorale sul servizio pubblico”, criticando la disparità percepita tra la presenza televisiva della premier e il suo rifiuto a rispondere alle domande parlamentari su temi rilevanti come il riconoscimento della Palestina. Anche il Movimento 5 Stelle ha espresso critiche, sottolineando come Meloni appaia in TV in un orario di punta per parlare di pranzi domenicali, mentre evita le interrogazioni parlamentari.