È cominciato ieri sera, tra applausi, luci e cuori pieni, il nuovo tour negli stadi di Marco Mengoni. Un ritorno attesissimo, ma anche carico di emozioni profonde, intime, autentiche. Il cantante di Ronciglione ha incantato il pubblico con i suoi più grandi successi, compreso l’ultimo singolo Sto bene al mare.
Ma a colpire il pubblico non è stata solo la musica: sul palco è andata in scena un’emozione che ha toccato tutti.
Durante l’esibizione di Luce, il brano dedicato alla madre Nadia, scomparsa solo pochi mesi fa, Marco non è riuscito a trattenersi. Mentre cantava, la commozione ha preso il sopravvento. Le lacrime sono scese sul suo volto, sincere, inevitabili, davanti a migliaia di persone che in quel momento hanno smesso di essere semplici spettatori per diventare una sola, grande famiglia che lo ha abbracciato con un lungo, sentito applauso.
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Le dichiarazioni di Marco Mengoni e il ricordo della mamma
È stato uno dei momenti più intensi della serata. Un attimo sospeso tra musica e dolore, tra ricordo e gratitudine. E non è un caso che proprio poche settimane fa, Mengoni abbia raccontato in un’intervista a Vanity Fair quanto sia stato devastante quel lutto, e quanto sia ancora difficile parlarne.

“I mesi passano, ma è come se fosse successo sempre ieri. […] Era la persona che non dovevo perdere mai nella vita, a prescindere dal suo essere madre: con mamma Nadia, infatti, ci sono stati scontri, incomprensioni, mancanze… era Nadia a essere gigante. Sapeva essere la più profonda al mondo, per poi trasformarsi in un attimo in una bambina. Però, sono contento di averla avuta con me, di aver lottato come un disperato e di aver fatto di tutto fino all’ultimo”.


E così, tra le note di Luce e le lacrime che parlavano più di mille parole, Marco Mengoni ha aperto il suo tour non solo con la voce, ma anche – e soprattutto – con il cuore.