La gioia è esplosa incontenibile al fischio finale di una delle notti più memorabili nella storia del calcio partenopeo. Il Napoli ha conquistato il suo quarto scudetto battendo il Cagliari 2-0 nello stadio che porta il nome del suo più grande eroe, Diego Armando Maradona. Una vittoria sofferta fino all’ultimo respiro,
maturata con un solo punto di vantaggio sull’Inter, anch’essa vittoriosa nella sua ultima sfida contro il Como. Ma questo piccolo margine è bastato per riscrivere la storia e far esplodere la festa di un’intera città.
Il colpo d’occhio allo stadio era straordinario. Le tribune gremite, i cuori gonfi d’orgoglio e le voci unite in un unico coro. Tra la folla c’erano anche tre volti notissimi dello spettacolo italiano, legati visceralmente a Napoli: uno showman, un comico e una delle voci più popolari della nuova scena urban. Stefano De Martino, Geolier e Biagio Izzo non potevano certo mancare all’appuntamento con la storia, e lo hanno vissuto in prima linea, come tre veri tifosi in estasi.
Scudetto Napoli, fatti gravi dopo la partita

Stefano De Martino, cosa è successo in campo dopo lo scudetto
Appena il direttore di gara ha sancito la fine del match, il clima da bolgia ha preso il sopravvento. I tre artisti, inebriati dall’adrenalina del momento, sono corsi in campo mentre la diretta di DAZN cercava di raccogliere reazioni a caldo. Alessio De Giuseppe, inviato della rete, è stato letteralmente travolto da quella che sarebbe diventata una scena cult della serata. De Martino lo ha cinto con una sciarpa azzurra e lo ha trascinato a saltare tra cori e risate, mentre Biagio Izzo e Geolier non si sono risparmiati, lanciando un gavettone d’acqua che ha ufficializzato l’inizio dei festeggiamenti.

La scena era surreale, un mix tra commozione e follia gioiosa, perfettamente rappresentata dalle parole di Izzo: “È una goduria che non si può capire”, ha detto quasi con le lacrime agli occhi. Poco dopo, De Martino ha sottolineato l’anima popolare di questo trionfo, dichiarando: “Questo è lo scudetto degli scugnizzi, ragazzi”, richiamando lo spirito battagliero e sognatore di Napoli e dei suoi figli più veraci. Commenti a non finire sotto il video, da “Povero giornalista” a “Come ha fatto questo inviato a sopravvivere dopo tutto quello che gli hanno fatto”. E ancora: “De Martino, Izzo e Geolier: morta”, “Come lo hanno combinato”, “Il trio di cui avevamo bisogno”.

