Finora, le versioni offerte dai due attori, o meglio dai loro legali, sono apparse inconciliabili. Se da un lato il legale di Bova sostiene che la separazione di fatto sia avvenuta già da tempo, con un’organizzazione condivisa della vita familiare per il bene delle figlie, dall’altro Rocío, tramite la sua avvocata,
ha negato con fermezza l’esistenza di un accordo o di una rottura precedente, dichiarandosi sorpresa da quanto emerso pubblicamente.
“La signora Morales è rimasta senza parole”, si legge nel comunicato, dove viene anche ribadito il desiderio dell’attrice di tutelare le sue bambine da un’esposizione mediatica così violenta.
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“Rocío ha mentito, con chi ha avuto un flirt lei”: il nuovo retroscena
Tuttavia, ad alimentare ulteriormente il fuoco è arrivata una nuova ricostruzione firmata da Gabriele Parpiglia, contenuta nell’ultima edizione della sua newsletter. Il giornalista racconta un retroscena del tutto inedito: Rocío avrebbe mentito sul momento esatto della crisi con Bova e, già nel 2021, avrebbe avuto un flirt con un noto regista italiano conosciuto durante le riprese di una commedia. “Sul set parlava apertamente della crisi con Raoul”, si legge nel testo di Parpiglia. Secondo lui, il punto di rottura sarebbe proprio da individuare in quell’episodio: una relazione extraconiugale mai uscita pubblicamente ma che, a detta del cronista, sarebbe ben documentata.

Il racconto di Parpiglia si scontra direttamente con la versione ufficiale fornita dall’avvocato di Rocío, che solo pochi giorni fa dichiarava: “Non c’è alcuna separazione, convivono ancora”. Una frase che ha lasciato sgomenti molti, soprattutto alla luce delle parole recenti di Raoul Bova, che nel novembre scorso parlava ancora della compagna come della donna che amava. Eppure, la smentita dell’attore – affidata all’avvocato David Leggi – parla chiaro: “Separati da tempo, la gestione delle figlie è condivisa, siamo solo in attesa che Rocío dia il via libera alla formalizzazione della separazione”.


In questo clima teso, dove l’amore di un tempo sembra ormai cedere il passo al sospetto e al risentimento, una cosa è certa: la vicenda che coinvolge Raoul Bova e Rocío Morales è diventata un caso emblematico di come le crisi familiari, quando coinvolgono personaggi pubblici, possano trasformarsi in vere e proprie battaglie di immagine. E mentre la verità continua a rimanere avvolta da una nebbia densa di contraddizioni, l’unico elemento davvero chiaro resta la fragilità di un equilibrio familiare che oggi appare più compromesso che mai.