Mercoledì 10 settembre è andata in onda quella che dovrebbe essere l’ultima puntata di Zona Bianca per il 2025.
Giuseppe Brindisi ha guidato una stagione particolarmente intensa, con appuntamenti fissati in più giornate della settimana e speciali dedicati all’attualità, come quello per la morte di Giorgio Armani. Ora per il conduttore è tempo di una pausa estiva.
Già lo scorso anno il programma aveva chiuso nello stesso periodo, ma questa volta il mercoledì non sarà più occupato da Brindisi: al posto di Fuori dal coro, che ha visto Mario Giordano spostarsi alla domenica, arriva un nuovo titolo. E, dai corridoi di Mediaset, spuntano alcune voci che riguardano la reazione di Giuseppe Brindisi…
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Stop a Zona Bianca, la reazione di Giuseppe Brindisi… e del suo pubblico
Alcune indiscrezioni parlano di un Giuseppe Brindisi non del tutto convinto del cambio di palinsesto. Non ci sono conferme, e durante i saluti della puntata conclusiva non sono emersi accenni diretti alla questione. Il conduttore si è limitato a sottolineare il lavoro svolto nel corso della stagione, con ascolti soddisfacenti soprattutto nei mesi più caldi del caso di Garlasco.

Dal prossimo mercoledì, come lo stesso Brindisi ha ricordato, su Rete 4 debutterà Realpolitik con Tommaso Labate. Secondo i palinsesti Mediaset, il programma dovrebbe proseguire almeno fino alla fine del 2025. Per Zona Bianca resta quindi l’ipotesi di un ritorno a febbraio, salvo che la nuova proposta non convinca e la rete decida di anticiparne la chiusura.


Brindisi ha poi voluto rimarcare la linea editoriale del suo programma. Ha citato la posizione assunta sui vaccini, quando “tutti gli altri dicevano cose surreali”, spiegando che “è vero che ci sono degli effetti collaterali ma noi siamo dalla parte della scienza e i vaccini hanno salvato il mondo durante la pandemia”. Ha ricordato anche il sostegno all’Ucraina, “e oggi possiamo dire di esser stati dalla parte giusta”, oltre all’impegno per fare luce sul delitto di Garlasco, perché – ha detto – gli italiani devono sapere di avere un processo giusto e che nessuno può essere condannato se resta un ragionevole dubbio.
Infine, il congedo. Nessun vero arrivederci, ma un saluto prudente al pubblico di Rete 4, con la promessa implicita di un ritorno. “Qualsiasi cosa accada, restate nella Zona Bianca”, ha detto Brindisi chiudendo così la stagione.
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