Un annuncio che nessuno si sarebbe mai aspettato: durante il TG1 è stata data la notizia che ha gettato la Rai e il pubblico italiano nello sconforto. Federica Marchetti, regista del centro di produzione Rai, si è spenta improvvisamente nelle scorse ore. Una morte che arriva come un fulmine a ciel sereno e che lascia dietro di sé dolore, domande e incredulità.
Federica aveva iniziato la sua carriera giovanissima, prima come modella e organizzatrice di eventi, poi approdando alle televisioni private, fino a realizzare il suo sogno: lavorare per la Rai. Un percorso in salita, segnato da talento e determinazione, che oggi viene ricordato con commozione da colleghi e amici.
Il lutto ha colpito profondamente il mondo televisivo. Colleghi e volti noti hanno invaso i social con centinaia di messaggi di cordoglio. Tra questi, le parole struggenti di Alessandro Cannavale: “Il tuo sorriso, la tua empatia e la straordinaria persona che sei rimarranno per sempre nel mio cuore.” Un ricordo che trasforma la tragedia in un omaggio, ma che lascia emergere una domanda bruciante: com’è possibile che una vita così luminosa si sia spenta all’improvviso, senza preavviso?
Domani alle 11:00, nella chiesa di Santa Maria di Piedigrotta a Napoli, si terranno i funerali. Ma già oggi resta la sensazione amara di una perdita che non riguarda solo la Rai, ma tutti coloro che hanno conosciuto – anche solo attraverso il suo lavoro – la professionalità e l’umanità di Federica.
Il silenzio che segue la notizia è carico di riflessioni: la precarietà della vita, la fragilità dei sogni, e la crudele realtà di un destino che non guarda in faccia nessuno.