Ecco il dialogo nella casa del Grande Fratello tra Luca, Giglio e Lorenzo Spolverato
Luca Calvani ha recentemente raccontato nella casa un episodio che ha visto protagonista Helena la notte della lite con Ilaria Galassi affermando che la modella brasiliana ha avuto un attacco di panico durante un momento di intimità nel confessionale.
L’attore ha descritto il momento con grande sincerità, ammettendo la sua paura di fronte alla fragilità della situazione: “Lei ha avuto un attacco di panico lì dentro il confessionale, ero da solo con lei, ero impaurito davvero.
Sono un uomo di 50 anni, eppure ero impaurito, non sapevo cosa fare, ho avuto paura. Non la potevo nemmeno… non si faceva toccare”, ha raccontato visibilmente emozionato. La sua testimonianza ha suscitato empatia da parte di molti, in particolare per l’onestà con cui ha affrontato una situazione delicata come quella.
Tuttavia, la reazione di Lorenzo, un altro inquilino della casa, non è stata altrettanto comprensiva. Quando ha appreso del racconto di Calvani ha risposto con una frase che ha suscitato un acceso dibattito sui social: “Qui avete dato dell’aggressiva a Shaila e a Helena no perché ha avuto questa cosa che dite voi? Ma ti posso dire? Sti ca**i! Ma poi quale crisi di ansia, ha 35 anni, basta difenderla sempre e andare incontro”. Queste parole sono state immediatamente criticate da gran parte del popolo social, considerandole insensibili e poco rispettose verso una condizione di fragilità emotiva come quella di un attacco di panico.
La reazione di Lorenzo come già detto ha sollevato molte polemiche sui social, con numerosi utenti che hanno espresso il loro disappunto, accusandolo di minimizzare un problema serio come l’ansia. Le sue parole sono state giudicate da molti come una forma di mancato rispetto verso Helena e una dimostrazione di insensibilità verso le difficoltà psicologiche che non sempre sono visibili ma che possono essere altrettanto devastanti.
La dichiarazione di Lorenzo, purtroppo, ha evidenziato una volta di più quanto sia difficile, per alcune persone, comprendere la gravità di certe esperienze emotive. Nel contesto attuale, dove la consapevolezza riguardo alla salute mentale è in continua crescita, episodi del genere non fanno altro che sottolineare quanto sia fondamentale promuovere una cultura dell’empatia e della comprensione reciproca, soprattutto quando si tratta di esperienze tanto delicate quanto un attacco di panico.