Tra poche settimane il pubblico di RaiUno tornerà a ritrovare uno degli appuntamenti più amati del palinsesto autunnale.

Tale e Quale Show si prepara infatti a debuttare con una nuova edizione, sempre condotta da Carlo Conti. Il programma, che negli anni ha conquistato una fetta fedele di spettatori grazie alle imitazioni dei concorrenti, conferma in giuria Cristiano Malgioglio, Alessia Marcuzzi e Giorgio Panariello. A mancare, però, sarà una figura storica dello show: Loretta Goggi.

L’artista, che per ben dodici stagioni ha fatto parte della trasmissione portando la sua esperienza e la sua competenza, ha deciso di lasciare il suo ruolo già dallo scorso anno. Ufficialmente la motivazione era legata al desiderio di trascorrere più tempo con la famiglia e, in particolare, con i nipoti. Ma intervistata dal Corriere della Sera, Goggi ha voluto spiegare meglio i veri motivi che l’hanno spinta a prendere questa decisione, ammettendo che la sua presenza non la faceva più sentire a proprio agio.

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Loretta Goggi svela perché ha lasciato Tale e Quale Show

“Negli ultimi anni ero in imbarazzo, il mio ruolo era diventato stucchevole, mi sono ritrovata a fare la maestrina della penna rossa e ho pensato che non fosse più il mio posto”, ha confessato la cantante, lasciando intendere di aver percepito una distanza crescente tra sé e il format. Parole che hanno suscitato molto interesse, perché la sua figura era da sempre considerata una garanzia per il programma.

L’intervista è stata anche l’occasione per commentare il futuro della televisione italiana e i cambiamenti in corso dopo la scomparsa di grandi protagonisti come Pippo Baudo. Molti indicano Stefano De Martino come possibile erede dello storico presentatore, ma Goggi ha voluto frenare gli entusiasmi: “Non ho visto il suo spettacolo dal vivo, so che canta, che balla, ma Baudo era tanta roba. Diciamo che ora mi sembra un po’ prematuro designarlo come erede”. Un giudizio prudente che sottolinea quanto sia difficile raccogliere un’eredità tanto importante.

Parlando della tv di oggi, Loretta non ha nascosto una certa amarezza. “È diventata un reality, con format uno uguale all’altro, in Rai The Voice, a Mediaset Io canto. L’Isola dei famosi, Grande Fratello, Temptation Island: tutti programmi che si somigliano perché mettono alla prova le miserie umane”, ha dichiarato, sottolineando una perdita di originalità e di creatività. Un’analisi che arriva da chi ha vissuto i decenni d’oro della televisione italiana, quando varietà e spettacoli musicali erano il fulcro dell’intrattenimento.

Nel corso della chiacchierata, Goggi ha ricordato anche momenti cruciali della sua carriera, come la nota lite con Mike Bongiorno a Miss Italia. “No, non mi sono pentita per niente, perché credo di essermi comportata in maniera educata, secondo il contratto che avevo firmato. Mi sono sentita offesa soprattutto come donna per un’attesa di 20 minuti dietro le quinte quando invece dovevamo condurre insieme. L’ho trovata una mancanza di rispetto”, ha spiegato, confermando di non aver mai rimpianto quella presa di posizione.

Infine, non poteva mancare un passaggio sulle grandi colleghe che hanno segnato un’epoca, Heather Parisi e Raffaella Carrà. Su quest’ultima, Goggi ha voluto sgombrare il campo da equivoci: “La rivalità con Raffaella era sui giornali, non tra di noi. Nacque perché feci Canzonissima dopo le sue due edizioni. Raffaella era l’ombelico, la sensualità, l’energia, il ballo. Io venivo dalla Freccia nera e portavo in tv un altro tipo di showgirl, dove il fisico – non che fossi una cozza eh – non era il punto di forza. Giocavo su altri registri: la vocalità, la recitazione…”. Quanto a Heather Parisi, ha ricordato una frase del marito: “Mio marito diceva sempre: ha un brutto carattere chi ha un carattere. Credo sia vero”.