Il nome di Pierpaolo Pretelli è finito nelle ultime ore al centro del ciclone mediatico sollevato dall’inchiesta di Fabrizio Corona che ruota attorno ad Alfonso Signorini e ai retroscena legati al Grande Fratello. Nella ricostruzione proposta dall’ex re dei paparazzi, Pretelli viene indicato come una delle persone che, pur di entrare nella casa più spiata d’Italia,
vrebbe compiuto un gesto estremo, arrivando a inviare un video privato al conduttore del reality. Un’accusa che, fin da subito, ha acceso il dibattito e sollevato numerosi interrogativi.
L’argomento è stato approfondito da Alessandro Piscopo, manager dei vip, nella parte riservata agli abbonati di una puntata di Falsissimo. Nel dialogo trasmesso, si sente chiaramente Corona chiedere: “Come ha fatto Pierpaolo Pretelli ad andare al Grande Fratello?”. A questa domanda Piscopo risponde sostenendo che Pretelli sarebbe apparso in televisione solo qualche mese prima del reality, presentato al grande pubblico non da Alfonso Signorini ma da Barbara d’Urso. “Pierpaolo appare in tv qualche mese prima di fare il Grande Fratello e a presentarlo al grande pubblico non è Alfonso Signorini, ma proprio Barbara d’Urso”. Una versione che però, già in questa fase, presenta più di una forzatura.
“A letto con Alfonso Signorini”. L’accusa choc di Fabrizio Corona: “Per andare in tv”

Caso Signorini-Corona, la scoperta sul video di Pierpaolo Pretelli
La ricostruzione, infatti, non regge a un controllo dei fatti. Pierpaolo Pretelli non era affatto un volto sconosciuto prima del Grande Fratello, dal momento che il pubblico televisivo lo conosceva già dal 2013, quando Antonio Ricci lo aveva scelto come Velino di Striscia la Notizia insieme a Elia Fongaro. Un ruolo che lo aveva reso noto diversi anni prima della sua partecipazione al reality, smentendo l’idea di un personaggio improvvisamente catapultato in tv grazie a conoscenze o scorciatoie dell’ultimo minuto.
Nonostante queste incongruenze, nella narrazione proposta da Corona si arriva al punto più delicato. Durante la fase dei casting, Pretelli avrebbe, secondo quanto sostenuto, inviato a Signorini un video a sfondo intimo. Piscopo dichiara di averlo visto e lo descrive con parole molto precise: “C’era un’inquadratura frontale, con un movimento ondulatorio. Ho fermato subito il video perché non è di mio gradimento, un classico video da scambio. A chi lo voleva mandare?”. Alla domanda replica ancora Corona, affermando che il destinatario sarebbe stato proprio Alfonso Signorini.

È solo nelle ore successive, però, che la vicenda prende una piega inattesa. A distanza di 24 ore dalla puntata, Corona aggiunge un nuovo tassello, annunciando che il presunto video privato di Pierpaolo Pretelli sarebbe stato mostrato “in abbonamento nella prossima puntata”. Subito dopo, però, diffonde anche un fotogramma del filmato, un dettaglio che finisce per ribaltare completamente l’intera ricostruzione iniziale.
Da quell’immagine, infatti, emerge con chiarezza che il video non risale affatto al periodo 2019-2020, come sostenuto, ma sarebbe stato realizzato prima del 2013, dunque ben prima dell’ingresso di Pretelli a Striscia la Notizia.

Un elemento cruciale, perché proprio in quegli anni quel filmato aveva già iniziato a circolare online, prima che Pretelli intervenisse legalmente sulla vicenda. Il contesto appare quindi molto diverso da quello raccontato da Fabrizio Corona, che con il nuovo annuncio si è smascherato da solo: non un video privato registrato con il cellulare e inviato volontariamente a qualcuno, ma una diretta effettuata tramite webcam del computer, registrata senza che lui ne fosse consapevole e poi diffusa in rete. In altre parole, ciò che viene presentato come “video inedito inviato a Signorini” si configura come un caso di registrazione e diffusione senza consenso, una pratica purtroppo già vista in molte altre storie simili.