È tornato Temptation Island, il celebre reality estivo che da anni tiene incollati milioni di telespettatori con le sue storie d’amore messe a dura prova. Alla conduzione ritroviamo, come sempre, Filippo Bisciglia, volto storico della trasmissione, che accompagna i protagonisti – sette coppie in cerca di verità nei sentimenti – lungo un percorso carico di emozioni,
fra lacrime, gelosie, momenti di crisi e inaspettati colpi di scena. Ma quest’anno c’è una novità che salta subito all’occhio: il programma ha lasciato la Sardegna, sua tradizionale sede, per approdare per la prima volta in Calabria, nella suggestiva cornice del resort Calandrusa, una location immersa nella natura e lontana da ogni distrazione.
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Dietro quello che viene presentato come “un viaggio nei sentimenti”, tuttavia, si muove un’organizzazione ben rodata e studiata nei minimi dettagli. Una macchina narrativa perfetta, costruita non solo per mettere alla prova i legami amorosi, ma anche per intrattenere e far discutere il pubblico. E tra le domande più frequenti dei fan del programma ce n’è una che, puntuale, riaffiora ogni anno: “Ma quanto guadagnano davvero i partecipanti?”. Una questione che, nonostante la riservatezza della produzione, trova alcune risposte plausibili attraverso indiscrezioni e testimonianze.

Partiamo dalle coppie: i fidanzati e le fidanzate che decidono di mettere a rischio la loro relazione davanti alle telecamere non ricevono un vero e proprio cachet, bensì un rimborso spese maggiorato. In base a quanto trapelato, le cifre (ma è un gossip) si aggirano tra i 500 ed i 600 euro a puntata. Tuttavia, ci sono delle eccezioni: chi arriva già con una certa notorietà alle spalle – come ex corteggiatori o tronisti di Uomini e Donne – può arrivare a guadagnare anche 5 mila euro per tutta la durata. Tutto dipende dalla visibilità potenziale e dal peso mediatico del personaggio.

Diverso è invece il discorso per tentatori e tentatrici, quei single selezionati con cura per “mettere alla prova” i partecipanti e, in alcuni casi, far vacillare anche i legami più solidi. Il loro guadagno effettivo, però, non si esaurisce con l’esperienza nel villaggio. Anche per loro il compenso iniziale è contenuto: si parla di cifre tra i mille e i duemila euro, variabili in base alla durata della permanenza e al minutaggio in onda. Ma una volta finito il programma, per molti di loro può aprirsi un vero e proprio business parallelo.

Terminata l’esperienza a Temptation Island, i single che hanno saputo emergere beneficiano di una notevole esposizione mediatica. Crescono i follower su Instagram e arrivano le prime proposte di collaborazioni, sponsorizzazioni, inviti in tv e perfino serate in discoteca. Superata la soglia dei 100 mila follower, un post sponsorizzato può fruttare dai 500 ai 2000 euro, mentre una semplice presenza in un locale può valere oltre mille euro. In sostanza, più che il cachet iniziale, ciò che conta davvero è quanto si riesce a capitalizzare sulla fama acquisita grazie al programma.