La conferenza stampa di Jannik Sinner sabato a Wimbledon è stata comprensibilmente incentrata sul sorprendente benservito dato dal numero uno al mondo al preparatore atletico Marco Panichi e al fisioterapista Ulises Badio. Il 23enne altoatesino ha rimbalzato tutte le domande che cercavano di capire quale fosse stato
l’evento scatenante del doppio addio, spiegando come non fosse “successo niente di grave” e semplicemente lui avesse deciso di “fare qualcosa di diverso“, lasciando peraltro trapelare qualcos’altro tra le righe, quando aveva spiegato di avere bisogno intorno a lui di persone “oneste” e che collaborassero in armonia col resto del suo team (portando ad esempio il modo di lavorare di suo padre che fa il cuoco).
Jannik Sinner e la verità sulla scelta di Emma Navarro come compagna di doppio: “La scelta non era ampia…”
Ma tra le numerose domande su Panichi e Badio, ce n’è stata anche una su tutt’altro argomento, che ha alleggerito l’atmosfera della conferenza, scatenando la risata collettiva dei presenti di fronte alla risposta schietta (e inattesa) di Sinner. Al campione azzurro è stato chiesto com’è nata l’idea di giocare il doppio misto al prossimo US Open assieme a Emma Navarro, se aveva deciso lui e in quali rapporti erano. “Beh, è stato molto inaspettato, a dire il vero“, ha risposto senza giri di parole Jannik, ridendo lui per primo e trascinandosi dietro tutti i presenti.

Emma Navarro è la numero 10 al mondo del tennis femminile
“Guarda, io l’ho incontrata ieri per la prima volta – ha continuato Sinner – Non abbiamo mai parlato, non ci siamo mai mandati messaggi. In realtà è una storia divertente. Sai, loro, il torneo, volevano che noi giocassimo insieme, visto certe coppie che erano già state formate. Quindi, sai, la scelta non era ampia, ma sono molto felice di giocare con Emma. Le ho detto: ‘Sii pronta a non arrabbiarti con me per i miei ottimi colpi al volo…’. Sai, nel doppio io faccio fatica. Quindi vediamo. Ma sono molto entusiasta, è qualcosa di nuovo. Penso che sia molto emozionante per i tifosi, vedere qualcosa di diverso. Il miglior giocatore di singolare che gioca in doppio è sempre qualcosa di divertente da guardare. Penso che le squadre siano di un livello molto alto, coi migliori giocatori in campo. Non vedo l’ora“.
Poi, a precisa domanda se fosse stato il torneo a metterli assieme, Sinner ha risposto che era andata così: “Sì, più o meno, sai“. Poi Jannik ha fatto di nuovo ridere tutti quando ha aggiunto: “Spero di incontrarla ancora, prima della prima volta in cui giocheremo assieme…“.