Stefano De Martino continua a far parlare di sé anche lontano dai palchi e dagli studi televisivi. L’estate lo ha visto protagonista non solo per gli impegni professionali, ma soprattutto per le vicende legate alla sua vita privata, che hanno alimentato il gossip e riempito pagine di riviste e siti di spettacolo.
Tra paparazzate, indiscrezioni e commenti social, il conduttore è diventato uno dei nomi più citati nelle cronache rosa di questa stagione.
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A rendere ancora più acceso il dibattito è stata la sua stessa attività sui social, dove ogni apparizione o dichiarazione ha contribuito a mantenere alta l’attenzione mediatica. Un’esposizione che, se da un lato alimenta la curiosità del pubblico, dall’altro può trasformarsi in un’arma a doppio taglio quando entra in collisione con i regolamenti e le strategie comunicative della televisione pubblica.

Stefano De Martino, cosa sta succedendo
Proprio in questo contesto, la Rai ha deciso di intervenire con una comunicazione interna firmata dall’amministratore delegato Giampaolo Rossi, ribadendo regole chiare sull’uso dei social da parte di conduttori e dipendenti. La nota, indirizzata formalmente a tutto il personale, richiama l’obbligo di rispettare precise norme nella divulgazione di informazioni aziendali, specificando che la diffusione di atti, notizie e contenuti legati all’azienda è competenza esclusiva dell’Ufficio stampa.

L’azienda ricorda inoltre che i profili ufficiali della Rai, gestiti centralmente dalla Direzione Rai Play e Digital o dalle redazioni di alcuni programmi, devono essere utilizzati esclusivamente per pubblicare contenuti editoriali e promozionali, in linea con la mission aziendale. Una direttiva chiara, che mira a proteggere l’immagine della rete e a mantenere coerenza nella comunicazione verso il pubblico.

Sembra però che il messaggio vada oltre una semplice norma interna. Il riferimento all’uso dei profili personali, sottoposti anch’essi alle regole del Codice etico, lascia intendere che il richiamo possa essere collegato proprio a episodi recenti che hanno coinvolto personaggi noti. In questo senso, non è difficile leggere nell’indirizzario del provvedimento il nome di Stefano De Martino, che negli ultimi mesi ha catalizzato l’attenzione per questioni extralavorative, innescando discussioni e polemiche online.